Skip to content
Come ogni anno, il 21 febbraio anche quest’anno si celebra la «Giornata nazionale del Braille», istituita dalla legge n. 126/2007, quale momento di sensibilizzazione dell’opinione pubblica nei confronti delle persone non vedenti e ipovedenti.

Questa giornata cade in concomitanza con la Giornata mondiale della difesa dell’identità linguistica promossa dall’UNESCO (l’organizzazione delle Nazioni Unite per l’educazione, la scienza e la cultura). Il codice Braille non è una vera e propria lingua, ma piuttosto un sistema di segni utile a tradurre in informazione tattile l’alfabeto, le lettere, le parole e le frasi che poi compongono un testo scritto. Questo codice ha rappresentato, sin dalla sua prima diffusione, un metodo inclusivo per molte persone cieche, cui prima era negata la possibilità di lettura e di scrittura.

Il Museo Eidos è stato progettato con l’obiettivo del massimo grado di inclusione possibile: tra le altre cose (video in LIS, qr-code che rimandano a contenuti accessibili) le schede che guidano l’esplorazione tattile sono infatti trascritte oltre che in carattere ingrandito, anche in codice Braille. Il codice Braille è importante perché permette a chi lo utilizza di fruire di contenuti ma anche di produrne di propri.

Non vi resta che venire, dunque, a leggere le nostre schede Braille e, naturalmente, a toccare le nostre opere!

LINK UTILI


Altro da leggere

Dettaglio dell’immagine di Copertina di Orione n. 32, leggerezza. Illustrazione di Bruna Pallante: omaggio a Carla Fracci
Molti autori in questo numero hanno citato il famoso aforisma di Italo Calvino per raccontare la leggerezza e questa cosa in un primo momento mi è sembrata scontata.
Dettaglio dell’immagine di copertina di Orione n. 31. Illustrazione di Bruna Pallante: Omaggio a Bebe Vio
«Il tetto si è bruciato, ora posso vedere la luna», recita un vecchio haiku che negli anni passati mi sembrava il non plus ultra della saggezza.
Un’immagine dalla pellicola de Il colore viola. Le due sorelle Celie e Nettie giocano rincorrendosi e ridono felici a cavalcioni del ramo di un albero.
Il film Il colore viola, diretto da Blitz Bazawule, prodotto nel 2023 e uscito nelle sale a febbraio 2024, è l’adattamento cinematografico del musical The color purple.
Skip to content